Un Anno Fa…Deceuninck-QuickStep, slitta il rientro di Remco Evenepoel: tre settimane senza bici, si complica la preparazione per il Giro d’Italia
Remco Evenepoel dovrà stare fermo ai box per altre tre settimane. Il fenomeno della Deceuninck-QuickStep, che già qualche giorno fa aveva ammesso di avere ancora qualche problema fisico a causa della caduta al Lombardia dello scorso agosto, si è sottoposto ieri ad un esame all’ospedale di Herentals, che ha evidenziato come il belga non abbia ancora recuperato al cento per cento dall’infortunio. Come annunciato dal team manager della formazione Patrick Lefevere al podcast De Tribune, dunque, il giovane talento, che tra una pochi giorni compirà 21 anni, dovrà osservare un periodo di riposo di qualche settimana, cosa che potrebbe complicare la sua preparazione per il Giro d’Italia 2021.
“A quanto pare, la crescita dell’osso non è stata così veloce come tutti pensavano – ha spiegato Lefevere – Aveva dolore, ma non l’ha detto. Pensava che fosse parte della riabilitazione. All’ospedale di Herentals abbiamo visto che non è ancora al cento per cento”.
“Speravamo che potesse tornare in bici da domani (oggi, ndr), ma non vogliamo correre altri rischi – ha proseguito il team manager belga – Quindi probabilmente starà senza bici per altre tre settimane. Arriviamo così all’otto febbraio, esattamente tre mesi prima dell’inizio del Giro”.
Per quanto questo ritardo possa complicare le cose per Evenepoel, Lefevere crede che il giovane talento possa comunque essere al via della Corsa Rosa, sebbene l’esperto manager preferisca non escludere alcuna opzione: “Se può riprendere l’otto febbraio, tre mesi al Giro sono pochi, ma possono anche bastare. Potrebbe anche andare in Italia senza aspettative. L’esperienza in un GT può comunque insegnargli molto. E se il Giro dovesse rivelarsi non fattibile, ci sono altre opzioni. Potrebbe fare il Tour, ma noi preferiamo correre una normale stagione su strada e andare alla Vuelta“.
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